In attesa di tornare a riempire la scena dell’ Estate Romana con “Pirandelliana 2022” (XXVI Edizione), la Compagnia teatrale “La Bottega delle Maschere” presenta il progetto “Teatro D’Autunno sull’ ‘Aventino e dintorni con una messinscena scritta e diretta da Marcello Amici: Restauro di un Mistero è un componimento che attraversa le Sacre Scritture e le pagine più intense della Poesia e del Teatro, è un viaggio pensato per ricostruire i ricordi, le paure e i sogni dell’uomo. È un mistero che scompone le aspirazioni dell’uomo, le sue assenze, le sue fatiche, le sue ricerche, le sue aspirazioni al trascendente, le sue incursioni nei territori malfidi della scienza e le sue interpretazioni del sociale.
È quello che accadde nel pomeriggio di un venerdì ricomposto in quattordici stazioni. Non è una recita pasquale. Non è il pianto di Jacopone. Non è una disputa. È teatro con Giuda che vive il suo dramma nel cammino di una strana
Via Crucis. I protagonisti sono giovani d’oggi che stillano il loro essere. Vanno in scena per esistere, per rappresentarsi, per raccontare una nuova, seppure la stessa storia del Golgota.
Nel
restauro si riannodano,qua e là, cadenze di quello che un tempo avveniva a Roma nel XV secolo con
Passione e Resurrezione del Colosseo e si attinge ad alcune laudi umbre. È un
teatro nel teatro per il dramma di Giuda mostrato come un viandante macerato, povero, misero, sormontato e respinto dalla massa dei suoi febbrili deliri e dalla lucidità delle sue astrazioni: il suo è un grido di dolore, è quello di Faust. È un lungo
mistero, un
mito!
Da una parte le migrazioni irrequiete dell’individuo, dall’altra una
Via Crucis con dentro una folla, come in un affresco di Giotto, in processione, in una notte d’autunno, verso il santuario del
Divino Amore.
È una composizione, un concerto per persone e personaggi.